TITOLO: Deathdate
AUTORE: Lance Rubin
GENERE: Young Adult - Distopico
EDITORE: DeAgostini
PREZZO: €14,90
SEQUEL: Birthdate
ANNO DI USCITA: 2015
USCITA ITALIANA: 2015
TITOLO ORIGINALE: Denton Little's Deathdate
Salve lettori, eccoci ritornate, qui per parlarvi di Deathdate , un distopico che riesce a farti vedere il mondo sotto prospettive diverse, con una consapevolezza: il giorno della tua morte. Puoi immergerti in un mondo dove puoi fare tutto ciò che vuoi entro un limite di tempo e soprattutto puoi osare, poiché sai già quando sarà la tua fine. Sarebbe bello sapere quando i punti verranno messi alla fine di ogni singola vita, o forse no, forse sarebbe meglio mettere delle virgole e sapere che qualcosa che si concretizza solo quando realmente accade.
Vi lasciamo alla sinossi!
Trama:
Denton Little ha diciassette anni e una sola certezza: morirà la notte del ballo di fine anno. Ma – escluso il pessimo tempismo – nulla di strano. Perché il mondo di Denton funziona così: tutti conoscono la data della propria morte, e tutti aspettano il fatidico momento contando i minuti. Per questo, fino a oggi, la vita di Denton è stata piuttosto normale: la scuola, gli amici e Taryn, la fidanzata. Ma ora mancano due giorni al ballo... e Denton sente di non avere più un secondo da sprecare. Non soltanto perché vuole collezionare più esperienze possibili in meno di quarantotto ore – la prima sbronza, la prima volta, e il primo tradimento – ma anche perché le cose sembrano essersi improvvisamente complicate. Chi è l’uomo sbucato fuori dal nulla che dice di avere un messaggio da parte di sua madre, morta ormai da molti anni? È soltanto un pazzo? E allora perché suo padre ha iniziato a comportarsi in modo tanto bizzarro? D’un tratto le ultime ore di Denton Little si trasformano in una corsa contro il tempo, una disperata ricerca della verità. E forse di una via d’uscita.
Dalla straordinaria penna di Lance Rubin, il primo romanzo di una nuova serie distopica. Una lettura brillante, irriverente e provocatoria. Una storia che vi lascerà con il fiato sospeso e che metterà in dubbio tutte le vostre certezze.
Recensione:
Amanti del genere, questo libro è da non perdere! Il romanzo viene narrato dal nostro protagonista stesso, il giorno prima della sua ormai stabilita morte. Proprio così, perchè grazie a una serie di test ed analisi, alla nascita, puoi risalire al fatidico giorno, quello della tua morte, quello in cui tutto sarà finito, e ti sarai già preparato per lui, poichè avrai fatto tutto ciò che c'era da fare prima dello scadere del tempo. Comodo così no?
Tutto il libro è letteralmente un conto alla rovescia, una corsa contro quella data, pronti tutti a mollare la presa, per poi aggrapparsi a quel briciolo di speranza che ogni lettore nutre nei confronti di Denton. Un brivido alla schiena, una scossa elettrica e una lettura che ti tiene incollato a quell'universo distopico. Un libro, pensateci bene, alquanto profondo, che da un valore alla vita, in una società in cui la consapevolezza è l'unica cosa a mantenerti in piedi, come se realmente ci fosse un destino già scritto per ognuno di noi, a cui possiamo risalire grazie alla scienza. Vorreste davvero fare tutto ciò che desiderate perchè qualcun'altro ha già stabilito l'ultima parola? E Denton, consapevole del fatto che presto verrà messo un punto alla sua vita, lotta, si insospettisce, e prende una decisione: quella di non seguire un'unica direzione solo perchè gli altri dicono che sia giusto così, quella di sapere, e conoscere, in una società apparentemente evoluta, che realmente ignora quanto la vita sia incredibilmente imprevedibile, e che è impossibile cercare di tirare le redini e comandarla, decidere al posto suo, come se l'essere umano fosse superiore ad essa.
Denton affronta tutto assieme, come un'onda che travolge e stravolge tutta la sua vita e direi, anche noi. Se prima Denton era un adolescente "normale" pronto a seguire il punto d'appoggio che tutti cerchiamo, l'amore, prima che sia troppo tardi, prima che l'attimo gli sfugga di mano, diventa un uomo che lotta e cambia tutto; ci riesce, va contro ogni aspettativa, matura e continua a lottare, tiene la presa salda a questo amore, a questa sete di verità, a qualcosa che gli permette, che ci permette, di stare in piedi.
Silvia's POV:
Aspettavo di leggere questo libro ormai da un anno, sapevo già che mi sarebbe piaciuto, ma per un motivo o per un'altro ho rimandato sempre il suo acquisto. Quando finalmente l'ho avuto fra le mani mi sono attaccata ed aggrappata letteralmente ad esso, e, la mia vena filosofica, mi ha permesso di riflettere su molteplici cose e significati che questo libro vuole portare a galla. Prima di tutto ho pensato se mi sarebbe piaciuto sapere la data della mia morte, così da rischiare, fare tutto ciò che ho sempre sognato, senza limiti, senza trattenermi troppo. Andando avanti le mie opinioni cambiavano continuamente: se prima pensavo che avrei voluto conoscere il giorno in cui sarei andata via, proprio per buttarmi subito su certe occasioni, alla fine del romanzo la morale mi è rimasta impressa: la vita è così ricca di sfaccettature, di mesi, giorni, ore e secondi che potrebbero cambiare qualsiasi cosa, nessuno ha il diritto di decidere per noi come andranno le cose, il tempo che ci resta per vivere davvero è limitato senza dubbio, proprio per questo talvolta l'impulsività ci serve per raggiungere i nostri obbiettivi, non dando la possibilità agli altri di decidere quando sarà troppo tardi, perchè non è mai realmente troppo tardi per vivere, sappiamo già che prima o poi tutto finisce, ma sappiamo anche che certe cose dobbiamo rincorrerle ed acchiapparle all'istante.
I personaggi non sono per nulla scontati, dotati di una personalità propria, l'autore li muove come se fossero sospesi su un filo, destinato prima o poi a spezzarsi, come la vita del resto. Lance Rubin crea sfondi suggestivi in un universo distopico, ma che in realtà è più realistico di quanto lo sia il nostro bugiardo mondo reale.
Il mio voto è di 4 stelline, leggete questo libro, vi prometto che non ve ne pentirete!
E a voi, piacerebbe conoscere la data della vostra morte?
Miriam's POV
Non ero a conoscenza nemmeno dell'esistenza di questo romanzo se devo essere sincera, ma la mia amica Silvia (per fortuna) è sempre informatissima su tutte le uscite e i libri esistenti in libreria, e grazie a lei ( e alle sue numerose conoscenze) ho potuto leggere questo fantastico romanzo.
La storia è una continua corsa contro il tempo. Stai per morire, ti mancano ormai poche ore e devi decidere come trascorrere gli ultimi attimi della tua vita.
Denton Little sa la sua data di morte da sempre, e purtroppo il fatidico giorno si è avvicinato sempre di più fino a pesare su Denton come un enorme macigno. Una realtà distopica particolare quella di Deathdate, perchè tutti noi ci siamo chiesti almeno una volta nella vita "Chissà quando morirò", e in quel mondo tutti sanno quando accadrà.
Ma è veramente ciò che vorremmo, vivere ogni giorno, sapendo quando arriverà la nostra morte? O è meglio vivere la propria vita, senza sapere il giorno della propria morte, e quindi vivere una vita incerta, ma viverla a pieno?
Questi sono più o meno i quesiti che mi sono posta leggendo Deathdate, un romanzo che ti tiene incollata alle pagine del libro proprio come se tu fossi Denton. Tutti coloro che hanno letto questo libro si sono chiesti "Che fine farà Denton?"
Se volete scoprirlo vi consiglio di leggere il romanzo!
Un libro che ti pone mille quesiti e che ti lascia esterrefatto.
Un libro coinvolgente, ma soprattuto un libro che fa riflettere tanto, sulla vita e sulla morte.
Il mio voto è di quattro stelline!
Comunquee speriamo che la nostra recensione vi abbia incuriosito e se non l'avete letto, correte a leggere questo libro!
Alla prossima recensione,
- Silvia e Miriam
Miriam's POV
Non ero a conoscenza nemmeno dell'esistenza di questo romanzo se devo essere sincera, ma la mia amica Silvia (per fortuna) è sempre informatissima su tutte le uscite e i libri esistenti in libreria, e grazie a lei ( e alle sue numerose conoscenze) ho potuto leggere questo fantastico romanzo.
La storia è una continua corsa contro il tempo. Stai per morire, ti mancano ormai poche ore e devi decidere come trascorrere gli ultimi attimi della tua vita.
Denton Little sa la sua data di morte da sempre, e purtroppo il fatidico giorno si è avvicinato sempre di più fino a pesare su Denton come un enorme macigno. Una realtà distopica particolare quella di Deathdate, perchè tutti noi ci siamo chiesti almeno una volta nella vita "Chissà quando morirò", e in quel mondo tutti sanno quando accadrà.
Ma è veramente ciò che vorremmo, vivere ogni giorno, sapendo quando arriverà la nostra morte? O è meglio vivere la propria vita, senza sapere il giorno della propria morte, e quindi vivere una vita incerta, ma viverla a pieno?
Questi sono più o meno i quesiti che mi sono posta leggendo Deathdate, un romanzo che ti tiene incollata alle pagine del libro proprio come se tu fossi Denton. Tutti coloro che hanno letto questo libro si sono chiesti "Che fine farà Denton?"
Se volete scoprirlo vi consiglio di leggere il romanzo!
Un libro che ti pone mille quesiti e che ti lascia esterrefatto.
Un libro coinvolgente, ma soprattuto un libro che fa riflettere tanto, sulla vita e sulla morte.
Il mio voto è di quattro stelline!
Comunquee speriamo che la nostra recensione vi abbia incuriosito e se non l'avete letto, correte a leggere questo libro!
Alla prossima recensione,
- Silvia e Miriam
Nessun commento:
Posta un commento