#Header1_headerimg { display: block; margin-left: auto; margin-right: auto; }

domenica, marzo 26

Recensione: Norwegian Wood di Murakami Haruki



TITOLO: Norwegian Wood - Tokyo Blues

AUTORE: Murakami Haruki


GENERE: Romanzo di formazione


EDITORE: Einaudi Super ET


PREZZO: €14,00


ANNO DI USCITA: 1987


USCITA ITALIANA: 1993


TITOLO ORIGINALE: Norwegian Wood







Buonsalve a tutti! Siamo felici oggi di essere qui per parlarvi di questo romanzo che ci ha colpite molto. Non abbiamo mai letto nulla di Murakami, ma abbiamo deciso di cimentarci nella lettura di "Norwegian Wood", libro molto discusso fra lettori e critici. C'è da dire che tutte le critiche sono sempre state molto positive, come del resto lo sono da parte nostra.

Lo scrittore giapponese Murakami, in questo libro si supera, immedesimandosi nel protagonista, costruendolo e strutturandolo come una copia di se stesso, quando ancora aveva davanti molti più anni di adesso, durante la fine di quella fase che un po' ti lascia ammaccato chiamata "Adolescenza".




Trama:


Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine. Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui.


giovedì, marzo 23

Recensione: Raccontami di un giorno perfetto di Jennifer Niven






TITOLO: Raccontami di un giorno perfetto


AUTORE: Jennifer Niven


GENERE: YA - Young Adult


EDITORE: De Agostini


PREZZO: €14,90


ANNO DI USCITA: 2015


USCITA ITALIANA: 2016


TITOLO ORIGINALE: All the bright places






Buon mercoledì lettori! Questo 21 marzo è stato un giorno di uscite libresche, da noi tanto attese. In modo particolare "Carry on" di Rainbow Rowell, scrittrice che ha conquistato i nostri cuori con i precedenti libro "Eleonor & Park" e "Fangirl", di cui al più presto vi parleremo, e "L'universo nei tuoi occhi" di Jennifer Niven, una scrittrice che col suo primo romanzo è riuscita a parlare di un tema delicato, quale il suicidio e la depressione, mostrandoci una faccia del mondo che da molti è vista ogni giorno, mentre da altri viene sottovalutata costantemente. Tutto ciò in un romanzo per giovani adulti, in una storia raccontata in prima persona da un ragazzo e una ragazza, una coppia che abbiamo amato. È riuscita a stupirci con ciò, e in occasione della nuova uscita vi presentiamo la recensione di "Raccontami di un giorno perfetto", integrandovi nel mondo di Violet e Finch, due adolescenti parecchio problematici.


                                                            Trama:


Un romanzo straordinariamente toccante. Una storia che spezza il cuore in tutti i modi possibili.

È una gelida mattina d’inverno quella in cui Theodore Finch decide di salire sul tetto della scuola solo per capire che cosa si prova a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due animi fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi iniziano a provare la vertigine che li legherà nei mesi successivi. Una vertigine che per lei potrebbe essere un nuovo inizio, e per lui l’inizio della fine…

                       

sabato, marzo 18

Recensione: Sette minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness & Siobhan Dowd

TITOLO: Sette minuti dopo la mezzanotte

AUTORE: Patrick Ness & Siobhan Dowd


GENERE: Ragazzi- Distopico, Low fantasy


EDITORE: Mondadori


PREZZO: €10,90


ANNO DI USCITA: 2011


USCITA ITALIANA: 2014


TITOLO ORIGINALE: A monster calls








Buon Sabato lettori, oggi sono qui per parlarvi di un libro che ho finito poco meno di due giorni fa, un racconto emozionante che, nonostante io sia molto tirata per quanto riguarda le emozioni, è riuscito a smuovermi, capire cose della mia persona che non conoscevo, e dare parole a verità oppresse ormai da tempo. Vi lascio quindi alla recensione, e vi consiglio di leggere questo libro, che nonostante sia un'edizione Mondadori Junior, non è per nulla una storia banale e destinata esclusivamente a un pubblico per lo più infantile. Bisogna capirla, fino in fondo, fino a quando cervello e cuore funzioneranno assieme, e questa sarà una bugia, ma la diremo per convincerci di questo e stare in pace con noi stessi. Trama: Il mostro si presenta a Conor sette minuti dopo la mezzanotte. Puntuale. Ma non è il mostro che Conor si aspettava, l'orribile incubo fatto di vortici e urla che lo tormenta ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Questo mostro è diverso. È un albero. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte. La verità.


giovedì, marzo 16

Libri che... ci hanno emozionate

Salve lettori, oggi è la giornata della rubrica, per cui cominciamo subito a parlare un po' di emozioni e di libri. La parola di oggi è proprio emozione. Un'emozione particolare, di quelle che ti entrano dentro e ti sconvolgono. Un'emozione che solo una cosa speciale può darti. Il libro di cui parliamo, quello che più ci ha fatte emozionare, che stranamente abbiamo in comune, è "L'estate dei segreti perduti" di Emily Lockhart.








mercoledì, marzo 15

Recensione: La ragazza del treno di Paula Hawkins



TITOLO: La ragazza del treno

AUTORE: Paula Hawkins


GENERE: Thriller


EDITORE: Piemme


PREZZO: €19,50


ANNO DI USCITA: 2015


USCITA ITALIANA: 2015


TITOLO ORIGINALE: The girl on the train








Salve a tutti lettori, oggi vi porto con me a Londra, in un viaggio intrigante e misterioso dove niente è quel che sembra. Il romanzo è avvicente, è scritto benissimo e ti coinvolge fin dalla prima pagina. I punti di vista che troviamo nel racconto sono tre: quello di Megan ovvero la vittima, e quelli di Anna e Rachel, due donne dai caratteri contrastanti e con in comune molto più di ciò che pensano. Ma basta con gli spoiler e passiamo alla sinossi del romanzo e alla recensione vera e propria. Ovviamente (ma penso che si sia già capito) il romanzo mi è piaciuto moltissimo, e presto vorrei vedere il film. Fatemi sapere se vi interessa un Book vs Film su questo romanzo :)



Trama:

La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista,  le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono  Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua.
Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?

domenica, marzo 12

Recensione: The Siren di Kiera Kass


TITOLO: The Siren

AUTORE: Kiera Cass


GENERE: Young Adult - Fantasy


EDITORE: Sperling & Kupfer


PREZZO: 17,90


ANNO DI USCITA: 2009


USCITA ITALIANA: 2016


TITOLO ORIGINALE: The Siren





Salve lettori, oggi sono qui con una nuova recensione. Stiamo parlando di "The Siren" di Kiera Cass, odiata e amata scrittrice. Premetto che non ho ancora letto la saga dell'omonima autrice "The Selection" e che intendo comunque farlo, poiché nonostante le critiche, mi è sembrato molto carino il suo ultimo romanzo. Non so in realtà se si tratta di una saga e usciranno presto i seguiti o meno, il libro mi è sembrato abbastanza autoconclusivo, in ogni caso magari voi ne sapete più di me, quindi fatemi sapere!

Bando alle ciance direi di iniziare subito, venite con me e scoprite il mondo di Kahlen, il mondo delle sirene! 🙂




Trama:

Kahlen è una Sirena, una meravigliosa e pericolosa creatura al servizio dell'Oceano. Ma non è sempre stato così. C'è stato un tempo in cui Kahlen era soltanto una ragazza come tutte le altre. Poi, un giorno, mentre stava annegando, l'Oceano l'ha salvata regalandole una seconda possibilità, anche se a un prezzo terribile: per i prossimi cento anni dovrà rinunciare ai suoi sogni (primo fra tutti quello di amare ed essere amata) e attirare in acque mortali, con il suo canto letale e ammaliatore, gli essere umani. Proprio come Akinli: gentile e bellissimo, è il ragazzo che Kahlen ha sempre sognato. Ma innamorarsi di un essere umano infrange tutte le regole dell’Oceano. Quanto sarà disposta a rischiare per seguire il suo cuore?


mercoledì, marzo 8

Talk About: Le persone sensibili hanno una marcia in più di Rolf Sellin

                   

TITOLO: Le persone sensibili hanno una marcia in più

AUTORE: Rolf Sellin


GENERE: Psicologia


EDITORE: Feltrinelli edizioni


ANNO D'USCITA: 2011


                                                                                                                                                   

                     

                                                         Trama:

La predisposizione innata a percepire gli stimoli in modo più differenziato e intenso rispetto alla media è spesso un vantaggio, ma di frequente è vissuto con disagio. Anche perché non sempre questo dono viene apprezzato dagli altri e, nonostante l'ipersensibile tenda a rinunciare a se stesso adeguandosi alle esigenze degli altri, non mancano i rimproveri: "Devi sempre essere così emotivo?" Molti, così, soffrono per questo loro aspetto caratteriale: sono più vulnerabili, più soggetti allo stress e spesso insicuri.
L'autore affronta qui questo problema, ancora ampiamente ignorato e poco trattato, aiutando finalmente gli ipersensibili a capire il motivo del loro "sentirsi diversi". Invita e guida i lettori verso l'adozione di un nuovo atteggiamento che permetta loro di contenere gli effetti più negativi dell'ipersensibilità, insegna a smettere di acconsentire a richieste eccessive o di risentire dei troppi stimoli esterni, imparando a porre confini più netti tra sé e il mondo. Permette di valorizzare la capacità di empatia, senza esserne sopraffatti. E lo fa mettendo a punto una serie di consigli, esercizi e test per riappropriarsi della sensibilità perduta, imparando a dire "no", in modo tale che l'ipersensibilità possa tornare a essere quello che realmente è: un'incomparabile risorsa interiore. Un vero e proprio manuale per trasformare emotività e sensibilità, spesso vissute come debolezze, nella nostra arma migliore.


Disqus Shortname

Comments system